• Mar. Mar 19th, 2024

Aspettando il Cesena Wine Festival

DiRedazione

Nov 29, 2013

 

Cesena Wine FestivalIl 6 e 7 dicembre a Sarsina e Cesena parte il countdown per la seconda edizione fissata per i primi di febbraio 2014. In programma degustazioni incontri workshop per fare squadra attorno al Sangiovese

Banchi d’assaggio con bollicine e un tocco di dolcezza in un angolo affascinante del centro storico di Cesena per una giornata in compagnia dei vini delle occasioni speciali; una cena affacciata sulla piazza della Sarsina romana e plautina con i vini delle colline cesenati che sposano i prodotti artigianali della gastronomia del territorio; un wine testing aperto al pubblico di introduzione al ‘bere del territorio’.
Sono questi gli ingredienti preparati per le giornate di venerdì e sabato 6 e 7 dicembre 2013 che aprono il countdown per la seconda edizione del Cesena Wine Festival. L’evento, organizzato dal Consorzio dei Piccoli Produttori di Vino e Olio delle Colline Cesenati e realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Cesena, della Cassa di Risparmio di Cesena e della CNA alimentare Emilia Romagna animerà il centro storico della città nel secondo fine settimana di febbraio da venerdì 7 a lunedì 10.

Aspettando Wine Festival – l’Anteprima
Si comincia venerdì 6 dicembre nella Sala dei Mecenati a Sarsina con ‘Le Tavole del Territorio – Piatti e vini emblematici… e strutture narrative’ una cena nata dalla collaborazione fra gli artigiani della Cna regionale Alimentare e il Consorzio vino e olio di Cesena e interpretata dall’estroso chef Federico Tonetti del ristorante ‘Le Maschere in Sarsina’. La cena (Sala dei Mecenati piazza Plauto, ore 20.00, info e prenotazioni 0547/94579, costo € 35 vini compresi), è riservata a 80 commensali distribuiti in 10 tavoli ribattezzati con i nomi delle 10 zone in cui sono divise le colline cesenati. Ad ogni tavolo verranno serviti e raccontati i vini corrispondenti, abbinati ai piatti del territorio, realizzati con i prodotti offerti dalle botteghe artigiane della Cna.

Sabato 7 dicembre, a partire dalle 17.30, le porte della sala eventi della galleria d’arte “Pescheria” di Cesena si apriranno al gusto con un percorso esclusivo tra le migliori bollicine emiliano romagnole e i vini dolci e passiti del territorio, abbinati a stuzzicherie dolci e salate. Una vetrina speciale, realizzata grazie anche a un esclusivo allestimento, in cui si potranno degustare, nei banchi d’assaggio gestiti dai produttori romagnoli e dai sommelier di Ais, due tipologie di vino particolarmente apprezzate e richieste dai wine lovers nel periodo delle feste. Le etichette del territorio saranno divise in isole del gusto per favorire gli abbinamenti a salumi, formaggi e focacceria, pasticceria dolce e cioccolato, messi a disposizione dagli artigiani della Cna Alimentare. La partecipazione all’evento (€ 12 con calice, degustazioni di vino e assaggi di prodotti dolci e salati) a partire dalle 17,30 sarà promossa e suggerita da un percorso cittadino allestito con barrique e simboli enologici che da un punto informazioni allestito in piazza Almerici condurrà attraverso via Zeffirino Re, Piazza del Popolo e Piazza Amendola fino all’ingresso della Galleria della Pescheria di via Caporali.

Intanto, sempre sabato 7, la mattina, gli appassionati del vino potranno partecipare a ‘Romagna a d’HOC’, un wine tasting di introduzione al ‘bere territoriale’, dove produttori e sommelier spigheranno e faranno assaggiare i vini di casa nostra, mostrando peculiarità e punti di forza delle Doc romagnole rispetto al mercato generale dei vini italiani. L’appuntamento è alle 11,00 all’enoteca Vivì di via Battisti (partecipazione gratuita per 30 persone su prenotazione) per due ore di degustazione guidata alle Doc di Romagna.

Il Festival a febbraio
La ricca anteprima di dicembre farà da apripista al Cesena Wine Festival vero e proprio, che nel secondo fine settimana di febbraio 2014 proporrà alcune interessanti novità. A cominciare dal numero delle giornate, che rispetto all’edizione 2012, passeranno da due a quattro (da venerdì 7 febbraio a lunedì 10) per fare spazio a un programma ricco di incontri, approfondimenti e degustazioni.
Ancora una volta l’indiscusso protagonista sarà il Sangiovese, vino simbolo della Romagna che si aprirà al confronto con altri territori dove il vitigno gode di grande fama. Nel 2012 il confronto fu con il Chianti, primo brand del sangiovese nel mondo, nel 2014 il “derby del Sangiovese” chiamerà a confronto un altro territorio simbolo di questo vitigno. In lizza per la ‘disfida’ la Montalcino del Brunello e il territorio di Scansano con il Morellino per un confronto che si preannuncia tutto da gustare.

Sabato 8 febbraio, nella Sala Lignea della Biblioteca Malatestiana di Cesena, andrà in scena ‘Lascia o Raddoppia?’ un convegno di caratura nazionale che avrà per oggetto le nuove frontiere aperte dagli accordi di rete fra le imprese, nei settori del vino e del food. Il convegno aperto ai temi del mercato italiano e internazionale del vino, si svilupperà con approfondimenti tecnici e tematici, interventi dei protagonisti della filiera, contributi da parte delle istituzioni e stimoli dalla stampa specializzata nazionale.

Sempre nella giornata di sabato e in quella di domenica l’appuntamento sarà con le degustazioni di vino in abbinamento ai prodotti tipici della gastronomia regionale nei banchi d’assaggio seguiti dai produttori e dai professionisti della mescita dall’Associazione Italiana sommelier all’interno. Le degustazioni godranno dello splendido spazio del salone eventi della appena rinnovata Grande Malatestiana, la biblioteca rinascimentale memoria dell’Umanità secondo l’Unesco, che per l’occasione sarà allestito creando un percorso di immagini e installazioni per sottolineare il percorso del vino nelle sue connotazioni territoriali e ecosostenibili .

E poi spazio alla sfida tra gli otto campioni romagnoli di Sangiovese selezionati attraverso la guida regionale Emilia Romagna da Bere e da mangiare (PrimaPagina Editore), e altrettante etichette del territorio prescelto per il ‘derby’. Il concorso vedrà il coinvolgimento di una giuria popolare chiamata ad affiancare quella tecnica formata da sommelier, enologi e giornalisti di entrambi i territori.

Per sottolineare il rapporto del Festival con la città, nelle giornate di venerdì 7 e lunedì 10 febbraio una serie di iniziative collaterali animeranno il centro storico, ponendo l’accento sui vini del territorio, con workshop, mostre, aperitivi a tema, incontri con blogger e autori e visite nella Cesena che non ti aspetti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email