Dopo la prima serata con Edoardo Fumagalli, chef di Locanda Margon a Trento, è il turno di Carlo Cracco, il 5 dicembre, per il secondo appuntamento delle MidNite Chef, la rassegna di degustazioni nell’atmosfera intima del Nite Kong, in cui Patrick Pistolesi e il suo team ospiteranno i grandi protagonisti della cucina italiana, dando vita a un’esperienza immersiva di food&cocktail pairing.
È ricominciata, lo scorso 27 novembre, la rassegna MidNite Chef, le serate di chef-guest che favoriscono l’incontro fra la cucina d’autore e i cocktail del Nite Kong a Roma. Buona la prima, con lo chef stellato Edoardo Fumagalli, di Locanda Margon a Trento, che il 27 novembre ha aperto le danze di una rassegna che quest’anno vede l’asticella della qualità ancora più alta, con 7 serate che vedono protagonisti chef di fama internazionale da tutta Italia. Un format pensato come un’esperienza immersiva, che va ad aggiungere una nuova dimensione alla magia del Nite Kong. Come dice Patrick Pistolesi, fondatore e patron di Drink Kong e Nite Kong: «Il food pairing non è una regola, è un incontro: tra la visione dello chef e quella del bartender, tra il fuoco e il ghiaccio, tra il sapore e la notte».
Il secondo appuntamento con Carlo Cracco
È Carlo Cracco il protagonista della seconda serata delle Midnite Chef, il 5 dicembre. Lo chef di origini venete non ha bisogno di presentazioni, essendo anche una star televisiva, ma val la pena ricordare alcuni passaggi della sua carriera, iniziata sotto la guida di Gualtiero Marchesi e quella di Alain Ducasse. È stato uno dei giudici di MasterChef Italia per sei edizioni ed oggi è protagonista della docuserie Dinner Club su Amazon Prime. Il ristorante che porta il suo nome, Cracco in Galleria, vanta una stella Michelin ed è il cuore di un progetto che spazia dal Café-Bistrot agli eventi. Dal 2021 ha aperto Cracco Portofino, ristorante affacciato sul mare nella splendida cornice del Golfo del Tigullio, dove ha appena ottenuto una stella Michelin con il suo Chef Mattia Pecis. Inoltre, è imminente l’apertura di un’insegna che porterà il suo nome anche a Roma, all’interno del nuovo outlet romano del gruppo Corinthia Hotels.
Carlo Cracco è sempre stato attento al mondo del bar e degli spirits, firmando una linea di distillati: un gin, un limoncello e un amaro. In occasione della serata al Nite Kong, porterà in anteprima la sua ultima creazione, un vermouth rosso con un’anima romagnola, come i vini con cui è realizzato. Prodotto secondo il tradizionale metodo dell’aromatizzazione con infusi di erbe, regala al naso preziosi aromi di assenzio, arancio, cardamomo e pepe malabar.
Il menu della serata di MidNite Chef del 5 dicembre vede come sempre un’alternanza di piatti dell’ospite – quattro gli assaggi, in questo caso – e una drink list creata dal team di Nite Kong. Nel menu proposto da Carlo Cracco, si inizia con il suo abbinamento ardito fra Alga nori e mortadella, che sarà servito con il drink Canova San (a base di gin e un cordiale mediterraneo-giapponese); si continua con Trota marinata e ricci di mare, da abbinare a un drink altrettanto iodato, Watanabe (con gin, orange, shochu, vanilla ricci di mare); poi Polenta e bruscitt, un piatto tipico della cucina lombarda in versione da chef, che andrà a sposarsi con l’Olrac, palindromo liquido di Carlo (con gin, sherry, vermouth di Cracco e tartufo); infine, chiusura in dolcezza con Dattero, pistacchio, yogurt e tartufo, che sarà proposto insieme all’Igarashi, un cocktail che è un mash-up fra un Bloody Mary e un Gimlet (con gin, liquore al pomodoro, spezie e yogurt alla fragola).
L’evoluzione
L’idea è unire il talento e la creatività di chef di fama internazionale, con le proposte dei bartender che hanno fatto crescere questo indirizzo romano, portandolo ai più alti livelli internazionali. «La prima edizione di MidNite Chef – commenta Pistolesi – è stata un esperimento che ha confermato quello in cui crediamo da sempre: il dialogo tra cucina e mixology può essere qualcosa di profondamente emozionale. Abbiamo scoperto che quando uno chef e un bartender si incontrano in uno spazio di libertà creativa nasce un linguaggio nuovo. Fatto di sapori, consistenze e ritmo». A rendere ancor più speciale questa edizione, è la consapevolezza raggiunta nel corso del primo ciclo di serate, ovvero che il vero valore del progetto sta nel dialogo. «E quest’anno vogliamo spingerlo ancora oltre – aggiunge Pistolesi -: abbiamo invitato chef di livello assoluto a costruire insieme un percorso condiviso fin dall’idea, non solo nell’esecuzione. Non cerchiamo più solo l’abbinamento perfetto, ma una narrazione completa, in cui ogni piatto e ogni drink raccontano la stessa storia da due prospettive diverse».
Anche la parte esperienziale si amplifica, portando oltre il senso di teatralità, che era già insito nel progetto, la luce, la musica, il ritmo del servizio: tutto diventa parte di un unico racconto immersivo, pensato per coinvolgere i sensi come in una performance. «In sintesi – conclude Pistolesi -, è un’evoluzione nell’anima stessa del progetto: MidNite Chef non è più una cena con cocktail, è un rituale gastronomico, un viaggio notturno tra gusto e immaginazione, dove ogni dettaglio vibra alla stessa frequenza».
Il calendario della seconda edizione
Dopo la serata del 5 dicembre con lo chef Carlo Cracco, il 22 gennaio il viaggio di MidNite Chef passa dalla Sicilia, dove Davide Guidara guida la cucina de I Tenerumi, al Therasia Resort di Vulcano, nelle isole Eolie: due stelle Michelin appena raggiunte e numerosi premi, che incoronano una carriera in ascesa. Già confermata anche la presenza di Vania Ghedini, scelta da Massimo Bottura per guidare le cucine di Oro, il ristorante dell’hotel Cipriani di Venezia, che calcherà le scene della rassegna MidNite Chef il 26 febbraio. A seguire, il 16 aprile, è la volta di Nicola Somma, Head Chef del ristorante Cannavacciuolo LAQUA Countryside, a Ticciano, tra i colli sorrentini, che già a pochissimi mesi dall’apertura si era appuntato la stella Michelin sulla giubba. Il 14 maggio è atteso Valentino Cassanelli, chef di Lux Lucis, una stella Michelin, situato in uno dei complessi alberghieri più lussuosi della Versilia, l’Hotel Principe Forte dei Marmi. Chiusura in bellezza, l’8 giugno, con uno chef da tre stelle Michelin, che incarna perfettamente il valore della cucina italiana: Giancarlo Perbellini, patron di Casa Perbellini a Verona.
Tutte le serate, solo su prenotazione (link), prevedono un abbinamento di almeno quattro piatti e quattro drink. Si inizia alle 21,30 e il costo di ciascuna serata è di 150 € a persona.
Il Nite Kong oggi
Spin-off del Drink Kong di Roma, con cui condivide l’ingresso, il Nite Kong nasce nel 2023. «Un omaggio alla notte e alle cose belle della vita. Un luogo unico, di una dimensione onirica, in un bar ricercato e internazionale» è la descrizione di Patrick Pistolesi, proprietario e co-fondatore.
L’obiettivo è immergersi in un’esperienza sinestetica che celebra la notte, in un luogo destinato a un bevitore consapevole, ispirato ai night del tempo che fu, che Pistolesi definisce «luoghi eleganti ma lontano da occhi indiscreti». A caratterizzare l’esperienza Nite Kong è l’immersività: il design innovativo, il fortissimo impatto visual, carico di simbolismo e di espressività e, le proiezioni video, la cui art direction grafica è affidata a Studio LordZ, in collaborazione con studio Purple Neon Lights e Noisevideo, in una linea di continuità di pensiero creativo. La musica fa da sfondo sonoro, dando vita a un live bar che impreziosisce l’atmosfera. Nulla è lasciato al caso, perfino i bicchieri sono esclusivi: Pistolesi li acquista da un artigiano del vetro a Tokyo. E non manca l’attenzione al reparto food, che si differenzia grazie alle proposte pensate dallo chef Francesco Coltella, che si occupa di entrambe le linee, e che per il Nite Kong propone una cucina ancor più ricercata nelle materie prime.
Chi è Patrick Pistolesi
Classe 1978, da 27 lo troviamo dietro a un bancone. Come molti bartender, ammette di aver cominciato per gioco, partendo dal mondo delle discoteche. Dopo altre esperienze nei cocktail bar romani, avendo voglia di impreziosire il suo bagaglio culturale, Patrick decide di andare all’estero, per esperienze che lo hanno portato in giro per l’Europa e gli Stati Uniti. Tornato a Roma, è stato nel dream team del primo Propaganda, ha aperto il primo gin bar d’Italia, il The Gin Corner, è stato brand ambassador di vari marchi spirits importanti e tuttora collabora con varie aziende come drink consultant. Nel 2018 ha aperto il primo bar di cui è proprietario e co-fondatore, il Drink Kong, a cui è seguita nel 2023 l’apertura dello spin-off Nite Kong. L’ispirazione del Drink Kong, racconta il suo fondatore, era di creare un posto innovativo, dirompente per la scena bar italiana, in cui luci e ombre si potessero mescolano con i neon per dar luogo a quello che Pistolesi definisce “Retrofuturo”. Il Nite Kong nasce come luogo per appassionati, bevitori esperti e clienti affezionati, alla ricerca di un posto in cui l’esperienza potesse diventare ancor più evoluta e immersiva. Entrato fin da subito nella classifica The World’s 50 Best Bars, nel 2025 il Drink Kong si è piazzato in posizione 40, confermando la presenza in lista per il settimo anno consecutivo; lo stesso per la classifica Top 500 Bars, dove il Drink Kong è al numero 27.
Orario e prenotazione delle pairing nights:
ore 21:30
Piattaforma Superb
Orari
NITE KONG: aperto dal giovedì al lunedì dalle 19:30 alle 02:00
DRINK KONG: sempre aperto dalle 18:30 alle 02:00
Contatti
NITE KONG
Piazza San Martino ai Monti, 8 – Roma
Email: info@nitekong.com
Tel. 06 2348 8666
www.nitekong.com
Facebook: Nite Kong
Instagram: @nitekong
DRINK KONG
Piazza di S. Martino ai Monti, 8 – Roma
Email: info@drinkkong.com
Tel. 06 23488 666
www.drinkkong.com
Facebook: Drink Kong
Instagram: @drinkkongbar
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