Sabato 11 e domenica 12 marzo a Fiorenzuola d’Arda (in provincia di Piacenza) si svolgerà la prima edizione del “Festival dell’Anolino e delle paste ripiene in
brodo dell’Emilia Romagna
”.

Una festa per tutti in una realtà, Fiorenzuola d’Arda, che può fregiarsi di essere una delle 12 “Città della Gastronomia” dell’Emilia Romagna. Città che, sotto la regia e gli input dell’associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi, hanno scommesso su progetti di crescita collettiva della qualità gastronomica nelle proprie comunità, sulla base dei principi della “cucina d’autore”, che implica un atteggiamento di continua innovazione in un settore strategico per l’economia del nostro territorio.

 

Organizzato da Comune di Fiorenzuola, Associazione Vetrine in Centro Storico e CheftoChef, il festival vuole rendere omaggio alle paste fresche ripiene in brodo come patrimonio unico della regione e delle tradizioni locali dei vari territori: cappelletti nel ravennate e nel reggiano, tortellini nel bolognese e nel modenese, e ovviamente anolini nel piacentino e nel parmense.

 

Sabato 11 marzo alcuni ristoratori e alcune gastronomie locali proporranno dalle ore 18 in piazza Caduti la propria interpretazione dell’anolino della Val d’Arda. Per tutta la giornata saranno presenti i gazebo dei commercianti, bancarelle e animazione.

 

Domenica 12, il clou del Festival con la presenza di alcuni dei migliori chef dell’Emilia Romagna che proporranno la propria interpretazione di pasta ripiena, rifacendosi a quella dei propri territori di provenienza. Dalle ore 12 saranno presenti: Isa Mazzocchi del Ristorante “La Palta” di Borgonovo Val Tidone (PC), Silverio Cineri del Ristorante “La mia infanzia a tavola” di Faenza (RA), Mario Ferrara del Ristorante “Scacco Matto” di Bologna,Emilio Barbieri del Ristorante “Strada Facendo” di Modena, e ovviamente non poteva mancare “l’autoctono” Claudio Cesena della “Locanda San Fiorenzo” di Fiorenzuola D’arda.Dalle 15 alle 17 gli chef racconteranno i loro piatti, condotti dalla foodblogger Giulia Golino (Cook Eat Love) e con gli approfondimenti del Professor Davide Cassi dell’università di Parma, esperto di analisi sensoriale, e Carla Brigliadori, cuoca e gastronoma di CheftoChef.

Per tutta la giornata: bancarelle e negozi aperti.

 

CheftoChef emiliaromagnacuochi (www.cheftochef.eu) è l’associazione che riunisce i cinquanta migliori chef, le cinquanta aziende compresi i più importanti Consorzi dei prodotti tipici e i gourmet di riferimento dell’Emilia Romagna. Presidente dell’Associazione, unica nel suo genere, è Massimo Spigaroli, Vice Presidenti Massimo Bottura e Paolo Teverini, Presidente Onorario Igles Corelli.

 

Oltre a Fiorenzuola d’Arda le altre “Città della Gastronomia” sono (da sud a nord della regione): Cesenatico (FC), Roncofreddo (FC), Bagno di Romagna (FC), Russi (RA), Argenta (FE), Bologna, Valsamoggia (BO), Bomporto (MO), Parma (dal 2015 “Città Creativa per la Gastronomia UNESCO”), Polesine Zibello (PR), Borgonovo Val Tidone (PC).

Di Redazione

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