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Il Prosecco mette il turbo

DiRedazione

Gen 22, 2014

Spumante_“La rivoluzione del Prosecco, che ho avviato da assessore regionale e concluso da Ministro, sta dando gli effetti attesi, che riassumo in reddito alle imprese vitivinicole, impulso all’export del settore, valorizzazione e promozione dell’immagine del “made in Veneto”, del “Made in Nord est”” e dell’Italian Style del vino nel mondo. Per questo voglio ringraziare tutti i produttori, sia quelli che nell’ultimo decennio hanno capito il valore e l’importanza di questa Denominazione tutta nostra, sia quelli che per decenni si sono rotti la schiena per decenni sulle balze delle colline trevigiane da Conegliano a Valdobbiadene per creare le fondamenta e dare ad esse la solidità che ha portato questo vino al successo mondiale”.

Lo afferma il presidente del veneto Luca Zaia, commentando i dati produttivi diffusi dal consorzio del Prosecco a DOC e che si possono sintetizzare in oltre 240 milioni di bottiglie prodotte nel 2013, con una crescita del 24 per cento rispetto all’anno precedente, con uve prodotte su una superficie di 20 mila ettari complessivi, dei quali circa l’82 per cento in Veneto il resto nel Friuli Venezia Giulia. “Voglio ricordare che questa produzione a denominazione è la base di una piramide di qualità al cui vertice c’è il Prosecco Superiore DOCG: Conegliano – Valdobbiadene e Asolo, con la “punta” del Cartizze. Stiamo parlando di altri 75 milioni circa di bottiglie nel 2013, con una crescita numerica del 5 per cento ma soprattutto con un aumento dell’export: + 14 per cento, prodotto praticamente solo dalla versione spumante”.

“Questo significa che il Nord Est ha prodotto lo scorso anno oltre 315 milioni di bottiglie, avviando il superamento con un campione mondiale come lo champagne. E’ una progressione prevista e anche ben governata – conclude Zaia – che i produttori e la filiera sapranno trasformare in un sorpasso non solo nel campo dei vini di territorio, che sono l’anima della enologia europea , ma anche, ciascuno con le sue peculiarità, nel settore della spumantistica”.

 

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