La Fondazione Palazzo Strozzi e il Museo di San Marco a Firenze presentano Beato Angelico,
straordinaria e irripetibile mostra dedicata all’artista simbolo dell’arte del Quattrocento e uno dei principali maestri dell’arte italiana di tutti i tempi. L’esposizione, realizzata in collaborazione tra Fondazione Palazzo Strozzi, Ministero della Cultura – Direzione regionale Musei nazionali Toscana e Museo di San Marco, mettendo in atto uno stretto dialogo tra istituzioni culturali e territorio, costituisce uno degli eventi culturali di punta del 2025, celebrando un padre del Rinascimento in un percorso tra le due sedi di Palazzo Strozzi e del Museo di San Marco.
La mostra affronta la produzione, lo sviluppo e l’influenza dell’arte di Beato Angelico e i suoi rapporti con
pittori come Lorenzo Monaco, Masaccio, Filippo Lippi, ma anche scultori quali Lorenzo Ghiberti,
Michelozzo e Luca della Robbia. A cura di Carl Brandon Strehlke, Curatore emerito del Philadelphia Museum of Art, con Stefano Casciu, Direttore regionale Musei nazionali Toscana e Angelo Tartuferi, già Direttore del Museo di San Marco, Beato Angelico rappresenta la prima grande mostra a Firenze dedicata all’artista esattamente dopo settant’anni dalla monografica del 1955 andando a creare un dialogo unico
tra istituzioni e territorio.
Celebre per un linguaggio che, partendo dall’eredità tardogotica, utilizza i principi della nascente arte rinascimentale, Beato Angelico (Guido di Piero, poi Fra Giovanni da Fiesole; Vicchio di Mugello, 1395 circa – Roma, 1455) ha creato dipinti famosi per la maestria nella prospettiva, nell’uso della luce e nel rapporto tra figure e spazio. La mostra offre una occasione unica per esplorare la straordinaria visione artistica del frate pittore in relazione a un profondo senso religioso, fondato su una meditazione del sacro
in connessione con l’umano.
L’esposizione riunisce tra le due sedi oltre 140 opere tra dipinti, disegni, miniature e sculture provenienti da prestigiosi musei quali il Louvre di Parigi, la Gemäldegalerie di Berlino, il Metropolitan Museum of Art di New York, la National Gallery di Washington, i Musei Vaticani, la Alte Pinakothek di Monaco, il Rijksmuseum di Amsterdam, oltre a biblioteche e collezioni italiane e internazionali, chiese e istituzioni territoriali.
Frutto di oltre quattro anni di preparazione, il progetto ha reso possibile un’operazione di eccezionale valore scientifico e importanza culturale, grazie anche a un’articolata campagna di restauri e alla
possibilità di riunificare pale d’altare smembrate e disperse da più di duecento anni.
«Palazzo Strozzi torna a celebrare il Rinascimento fiorentino con la prima grande mostra dedicata a
Beato Angelico a Firenze in oltre settant’anni: un’impresa straordinaria, resa possibile grazie alla collaborazione con il Museo di San Marco e al contributo delle più importanti istituzioni museali nazionali e internazionali», dichiara Arturo Galansino, Direttore Generale della Fondazione Palazzo Strozzi.
«Frutto di oltre quattro anni di ricerca e progettazione, sotto la guida sapiente di Carl Brandon Strehlke
con Stefano Casciu e Angelo Tartuferi, questo progetto riafferma la centralità di Beato Angelico nella storia dell’arte e offre nuove scoperte sulla sua storia e la sua fortuna, in dialogo con i protagonisti della
cultura figurativa del suo tempo. Con questa mostra, la Fondazione Palazzo Strozzi conferma il proprio
ruolo di promotrice di ricerca e di conoscenza. La nostra istituzione trova così la metafora perfetta del dialogo tra tradizione e innovazione che la anima da sempre in Angelico, un artista che seppe guardare
al passato e al proprio presente, proiettando un linguaggio nuovo verso il futuro».
«La mostra rappresenta un punto di arrivo imprescindibile per gli studi e le ricerche sul Beato Angelico, anche grazie agli importanti restauri e alle indagini scientifiche su molte delle opere esposte», sottolinea Stefano Casciu, Direttore regionale Musei nazionali del Ministero della Cultura. «Allo stesso tempo è il trampolino per futuri e appassionanti nuovi sviluppi e prospettive su uno dei massimi protagonisti dell’arte occidentale. Avere contributo, come Direzione regionale del Ministero della Cultura,
con le nostre forze scientifiche ed organizzative a un evento espositivo che resterà una pietra miliare
negli studi del Rinascimento fiorentino, è motivo di orgoglio. Ma è anche occasione per confermare la responsabilità e l’impegno della Direzione e del Museo di San Marco nel loro ruolo istituzionale volto allo
studio del patrimonio pubblico che abbiamo in consegna, per promuovere la sua più ampia conoscenza
e valorizzazione».
Fondazione Palazzo Strozzi
Dinamico centro culturale che ha sede in un simbolo dell’architettura rinascimentale, la Fondazione Palazzo Strozzi è un punto focale della scena artistica italiana e un polo culturale chiave nel cuore di Firenze. Dalla sua nascita nel 2006, ha organizzato oltre 70 mostre, attirando a oggi più di tre milioni di visitatori. Creando un vivace dialogo tra antico e contemporaneo, le esposizioni di Palazzo Strozzi spaziano da rassegne storiche di maestri antichi, come Donatello e Verrocchio, a collaborazioni con artisti contemporanei come Ai Weiwei, Jeff Koons, Marina Abramović, Olafur Eliasson, Anish Kapoor e Anselm Kiefer. Questa fusione unica tra storia e presente rende Palazzo Strozzi una fucina attiva per il contemporaneo a Firenze: un luogo dove vengono prodotti nuovi studi, ricerche e produzioni artistiche, sempre all’insegna dell’innovazione e dell’accessibilità per il pubblico.
Museo di San Marco
Il Museo di San Marco ha sede nella parte monumentale dell’omonimo convento domenicano,
straordinario capolavoro architettonico realizzato da Michelozzo su commissione di Cosimo de’ Medici tra il 1437 e il 1443. Al suo interno è custodita la più vasta collezione al mondo di opere del Beato Angelico
che conferiscono a San Marco un’identità unica, in cui spiritualità e arte si fondono profondamente. San
Marco è a tutti gli effetti un luogo mediceo: oltre a testimoniare il legame tra Cosimo e l’ordine domenicano, rappresenta un punto nevralgico della Firenze del Quattrocento, crocevia di devozione
religiosa, cultura e potere politico. Fondamentale in quegli anni fu anche la figura di sant’Antonino Pierozzi, a lungo priore del convento e poi arcivescovo di Firenze, che contribuì a fare di San Marco un
centro di riferimento per la riforma della Chiesa e per la vita intellettuale cittadina. Il percorso espositivo
comprende inoltre ulteriori opere di eccezionale valore storico e artistico, come il Cenacolo di Domenico
del Ghirlandaio, i dipinti su tavola di Paolo Uccello, Fra Bartolomeo, Giovanni Antonio Sogliani e della
Scuola di San Marco, insieme ad alcune preziose terrecotte dei Della Robbia e alla collezione del lapidario della Firenze antica.
Beato Angelico è promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, Ministero della Cultura –
Direzione regionale Musei nazionali Toscana e Museo di San Marco. Sostenitori pubblici Fondazione Palazzo Strozzi: Comune di Firenze, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Camera di Commercio di Firenze. Sostenitori privati Fondazione Palazzo Strozzi: Fondazione CR Firenze, Fondazione Hillary Merkus Recordati, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi. Main Partner: Intesa Sanpaolo.
INFORMAZIONI MOSTRA:
Beato Angelico
Sedi Firenze, Palazzo Strozzi e Museo di San Marco
Periodo 26 settembre 2025 – 25 gennaio 2026
A cura di Carl Brandon Strehlke
con Stefano Casciu e Angelo Tartuferi Promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Strozzi, Ministero della Cultura –
Direzione regionale Musei nazionali Toscana – Museo di San Marco
Sostenitori pubblici
Fondazione Palazzo Strozzi:
Comune di Firenze, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Camera di Commercio di Firenze
Sostenitori privati
Fondazione Palazzo Strozzi:
Fondazione CR Firenze, Fondazione Hillary Merkus Recordati, Comitato dei Partner di Palazzo Strozzi
Main Partner: Intesa Sanpaolo
Con il supporto di: Maria Manetti Shrem, The Jay Pritzker Fund, Gruppo Beyfin S.p.A., AON, Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella
Sponsor: Unicoop Firenze
Partner tecnici: Gruppo FS, Rinascente, Toscana Aeroporti, Autolinee Toscane
Contatti Fondazione Palazzo Strozzi
Uff. Stampa Palazzo Strozzi – Museo di San Marco