Oltre 10.000 piatti consumati tra gricia e amatriciana, 15 quintali di pasta, 6 di
guanciale, 5 di pecorino e 9 di pomodoro; 1200 bottiglie di vino offerte da 20 cantine e 2 brigate di cucina con 10 ristoranti di Amatrice, 59.322,14 euro il ricavato della manifestazione. Sono questi i numeri del Festival dell’Amatriciana, evento di solidarietà che si è tenuto a Eataly Roma dal 2 al 4 dicembre, a sostegno della popolazione di Amatrice colpita dal terremoto dello scorso agosto.

Un momento ricco di emozioni che ha visto raccogliersi in un unico posto, e per un evento speciale, la comunità di Amatrice. Moltissimi sono stati infatti i cittadini amatriciani, giunti da ogni parte per salutare gli amici, i parenti e i ristoratori e per rivedersi in un’occasione sì goliardica, ma soprattutto importante per tutta la comunità. Un piccolo riscatto a fronte della grande tragedia subita.

Così il Sindaco di Amatrice, particolarmente vicino ai suoi concittadini anche in questa circostanza, ha commentato il valore dell’evento: «Ringrazio innanzitutto Eataly, I Borghi più belli d’Italia ed Ecce Italia per aver dato vita a questa bellissima iniziativa. E ringrazio di cuore tutti i ristoratori di Amatrice che per primi hanno dato una grande prova di solidarietà, lavorando tantissimo come volontari per il buon esito della manifestazione e per la loro Amatrice: è esattamente questo lo spirito che esprime il vero senso di appartenenza alla comunità amatriciana».

Anche Oscar Farinetti si dichiara entusiasta per l’ottimo esito del Festival: «è stato un grande successo. Siamo contenti di avere, nel nostro piccolo, dato una mano ad Amatrice e dimostrato che un momento di convivialità si può trasformare in un dono a chi soffre».

Mercoledì 11 gennaio, alle 18.30 al Centro Congressi di Eataly Roma, si terrà la consegna simbolica del ricavato al Comune di Amatrice, alla presenza del Sindaco Sergio Pirozzi, Oscar Farinetti, il Presidente dei Borghi più belli d’Italia, Fiorello Primi, e il Presidente del Consorzio Ecce Italia, Rocco Corsetti.

L’appuntamento sarà l’occasione per presentare una ulteriore iniziativa di solidarietà per le zone del Centro Italia sconvolte dal violento terremoto del 30 ottobre; un’altra ferita nel cuore delle bellezze architettoniche e delle attività produttive che hanno fatto l’eccellenza del made in Italy. A Norcia, Preci e Visso – che assieme ad Amatrice fanno parte della rete dei Borghi più belli d’Italia –  sarà infatti dedicato il “Festival del Tartufo Nero della Valnerina e dei Sibillini”, che avrà luogo sempre a Eataly Roma nel mese di febbraio.

Nell’incontro dell’11 gennaio si farà naturalmente il punto della situazione su Amatrice: il Sindaco Sergio Pirozzi ci racconterà i progetti futuri per la ricostruzione e quello che fino ad ora è stato già fatto. Piccoli grandi passi per far rinascere la comunità amatriciana più forte e bella di prima.

Ancora un grazie a tutti i cuochi e gli aiuto-cuochi dei ristoranti che hanno partecipato:

Hotel Ristorante Roma

La Lanterna

Ristorante Da Patrizia (ex Caffè Patrizia)

Agriturismo Piccolo Lago

Mari e Monti

La Fattoria

La Conca

Lo Scoiattolo

Il Castagneto

Di Redazione

Volta a Botte, siamo online dal 2013