E’ stata presentata questa mattina a Roma la 48ª edizione di Vinitaly, che si terrà a Verona dal 6 al 9 aprile.
Diverse le novità a partire dall’area espositiva che sarà di oltre 100.000 mq. Quest’anno Vinitaly vedrà il debutto di Vinitalybio, un salone per la valorizzazione della produzione di vino biologico e biodinamico certificato, realizzato in collaborazione con FederBio. Confermato il salone Vivit-Vigne Vignaioli Terroir dedicato ai vini artigianali. Nel padiglione Vininternational – International Wine Production, riservato alla produzione vitivinicola estera, saranno presenti i vini di Francia, Australia, Sud Africa, Nuova Zelanda, Ucraina, Azerbaijan, Argentina, Cile e Spagna. Mentre le aziende di Russia, Slovenia e Stati Uniti d’America hanno confermato le aree espositive delle edizioni precedenti.
Oltre alle iniziative dedicate alle aziende per far incontrare la domanda con l’offerta, il calendario delle attività di Vinitaly 2014 prevede convegni, presentazioni di ricerche e indagini di mercato. Le degustazioni in programma si prospettano numerose: Young&Young sarà l’evento di degustazione condotto da Paolo Massobrio e Marco Gatti che guideranno tre sessioni di degustazione con quattro giovani produttori. Un’iniziativa di carattere educazionale sarà portata avanti Vinitaly International Academy con Ian D’Agata con la conduzione di tre degustazioni. Confermato il Tasting Ex…Press, il giro del mondo attraverso la degustazione dei miglior vini scelti da Gambero Rosso, Ais, Civiltà del bere, Euposia, Decanter, Der Winzer e Vince Magazine.
Da quest’anno, il catalogo online di Vinitaly sarà visibile su tutti i dispositivi mobili e diventerà interattivo dando la possibilità agli utenti di personalizzare la propria posizione, aggiungendo contenuti, immagini e link ai propri social network.
“Vinitaly è un’occasione straordinaria” ha affermato durante la conferenza stampa Paolo De Castro, Presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo. A ben pensare è un’osservazione corretta tenendo conto che è un comparto quello del vino che nei primi 11 mesi del 2013 ha esportato 18,8 milioni di ettolitri per un valore di oltre 4,6 milioni di euro. Questo spiega la spinta Vinitaly ad orientare questa kermesse verso l’internazionalizzazione.
A.L.