Il Concorso Amphore è nato nel 1996 dal desiderio di Pierre Guigui, Presidente onorario, di promuovere e incoraggiare lo sviluppo della produzione di vino biologico in Francia e nel mondo: “Sono sempre stato convinto della qualità dei vini biologici. La creazione di un concorso era un ottimo modo per farli conoscere, per apprezzare la loro evoluzione qualitativa e per sostenere una produzione rispettosa dell’ambiente! “
Il Concorso è riconosciuto dagli organismi professionali dei settori del vino e del Bio. Attraverso la promozione dei vini biologici, biodinamici e in conversione, nonché delle tecniche di coltivazione utilizzate, il concorso contribuisce anche alla promozione e alla conservazione dei terroir da cui proviene il vino.
Ecco le novità 2022:
- Prima novità: pubblicazione dei vini nella “Guide des vins Bio 2023” I vini che otterranno nel concorso un punteggio superiore a 70/100 potranno figurare nella “Guide des vins Bio 2023 – Le vin et ses additifs en toute transparence” (Guida dei vini Bio 2023 – Il vino e i suoi additivi in tutta trasparenza), di Pierre Guigui, pubblicato da BBD.
- Seconda novità: sintesi esplicativa Dopo la pubblicazione dei risultati, potrai consultare e scaricare dal tuo account una sintesi esplicativa di ogni vino degustato. Questo rapporto organolettico, basato sui commenti dei degustatori, permette di valutare le qualità del vino e/o di intervenire su possibili aree di miglioramento.
- Terza novità: il Trofeo per il miglior vino biologico del mondo, il massimo riconoscimento Al termine del concorso, un “Gran Giurì” degusterà nuovamente i vincitori della medaglia d’oro con le valutazioni più elevate per determinare il Miglior Vino Biologico del Mondo
(Fonte Concorso internazionale dei vini biologici e di conversione)