Durante la riunione dell’Assemblea dei soci svoltasi il 4 aprile 2022, il Consorzio di Tutela Vini Collio, che raccoglie al suo interno 178 soci, ha eletto il nuovo Consiglio di Amministrazione con mandato triennale. I consiglieri lavoreranno con la guida del Presidente David Buzzinelli, confermato all’unanimità e pronto a dare continuità rappresentativa al Consorzio in un momento storico certamente ricco di sfide: “Sono onorato da questa nomina e dalla fiducia che i soci hanno nuovamente deciso di riporre in me. – spiega Buzzinelli – Il Consorzio di Tutela Vini Collio è un’istituzione che, negli anni, è divenuta portavoce di un territorio unico nel panorama vitivinicolo, dando il via ad un periodo di cambiamenti positivi a cui sono determinato a dare continuità. Questo è certamente un periodo complesso, ma può anche rivelarsi una valida occasione per individuare nuove modalità per affrontare le sfide presenti e future e per dare vita a progetti inediti che esaltino il ruolo del Collio all’interno del settore e come territorio da scoprire”. Anche la scelta dei due Vicepresidenti è stata dettata dal desiderio di sostenere l’operato già messo in atto, rappresentato da Paolo Corso, unito all’entusiasmo e alla freschezza portata dalle nuove generazioni, rappresentate da Luca Raccaro. L’obiettivo è dare piena rappresentazione sia alle grandi aziende sia a quello più piccole e a conduzione familiare.
Il nuovo CdA del Consorzio Tutela Vini Collio è composto da:
David Buzzinelli – Carlo di Pradis (PRESIDENTE)
Paolo Corso – Tenuta Borgo Conventi (VICEPRESIDENTE)
Luca Raccaro – Raccaro Soc. Agricola (VICEPRESIDENTE)
Martin Figelj – Soc. Agr. Fiegl
Saša Radikon – Radikon S.S.
Pietro Bertè – Gruppo Italiano Vini-Formentini
Tereza Keber – Azienda Agricola Keber Renato
Andrea Drius – Terre del Faet di Drius Andrea
Matteo Livon – Livon S.S.
Elija Muzic – Agr. Muzic di Muzic Giovanni
Michele Tomba – Bolzicco Fausta
Alessandro Pascolo – Vini Pascolo
Fabjan Korsic – Korsic Wines S.a.S.S. di Bednar Zvonkja & C.
Il Collio è già conosciuto in tutto il mondo per la sua varietà di vini bianchi, caratterizzati da una spiccata mineralità e una grande longevità. Questa zona collinare, estrema appendice nordorientale italiana, è da sempre, per la sua posizione geografica e le sue vicende storiche, un crocevia di culture, persone ed eventi, terra di confine dalle mille sfaccettature, dove i protagonisti assoluti sono la vite e il vino. Qui si susseguono colline per 1500 ettari di superficie vitata. I vigneti si sviluppano su una sequenza di declivi, lungo ampie superfici esposte a mezzogiorno, in un ambiente meraviglioso ed incontaminato che il Consorzio tutela quotidianamente e comunica al mondo anche attraverso eventi come l’“Enjoy Collio Experience”. Di grande richiamo sia per la stampa italiana sia per la stampa estera, quest’anno si svolgerà tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. “L’obiettivo è portare avanti la progettualità degli ultimi tre anni in cui abbiamo visto nascere e svilupparsi molteplici progetti che vedono il Collio come un punto di riferimento per il mondo del vino e per l’accoglienza legata al vino e alla sua storia” – continua il Presidente Buzzinelli.
Il desiderio rimane quello di raccontare il Collio come terra che accoglie vitigni autoctoni preziosi come Malvasia, Ribolla e Friulano e come territorio vitivinicolo che nel 2021 ha segnato un +15% di imbottigliato in più con 52.073,86 ettolitri prodotti e 6.479.189,33 bottiglie raggiunte.
(Fonte Uff Stampa Consorzio Tutela Vini Collio)